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Rendere green la propria azienda? Cinque soluzioni semplicissime

Rendere green la propria azienda è, oggigiorno, uno degli obiettivi più ambiti da parte degli imprenditori.

Che la dimensione ecologica abbia assunto una certa rilevanza anche nelle cultura aziendale è infatti un fatto assodato, in merito al quale vengono sviluppati e implementati sempre più modelli e strategie.

Ma quali sono le mosse da seguire per rendere green la propria attività?

In quest’articolo ve ne proporremo cinque, che vertono sulla diminuzione degli sprechi e la riduzione dei rifiuti.

Rendere green la propria azienda: partire dal concetto di sostenibilità per abbattere sprechi e rifiuti

Sicuramente, una delle delle premesse perché si possa mettere a punto una qualunque strategia è considerare l’importanza del concetto di sostenibilità.

Non soltanto dal punto di vista dei benefici apportati all’ambiente; ma anche dell’immagine che acquisisce l’azienda nei confronti dei consumatori.

I clienti di oggi, spinti soprattutto dal momento storico e dal cambiamento di valori, sono i più propensi a rivolgere i propri acquisti verso aziende orientate a tematiche ambientali.

Occorre movimentarsi immediatamente perché la propria azienda diventi completamente green.

Sviluppare una cultura istituzionale sui rifiuti prodotti

Importante è, in primis, acquisire consapevolezza sul peso dei rifiuti in termini di impatto ambientale.

A seconda della filiera produttiva in cui ci si trova a operare, la produzione di rifiuti pericolosi aziendali può essere più o meno impattante.

Abbiamo visto, ad esempio, come nell’ambito della produzione agroalimentare, gli scarti lattiero caseari siano incredibilmente inquinanti per le falde acquifere.

Stessa cosa dicasi riguardo ai rifiuti chimici pericolosi, quelli a rischio infettivo, e anche i prodotti da taglio, pensati per la cura del corpo, provenienti da centri estetici e saloni di bellezza.

È chiaro come per certi prodotti esista una normativa precisa da rispettare per lo smaltimento.

Informarsi su come agire, e sulle aree di deposito indicate, rappresenta non una scelta, ma un dovere se si desidera un pianeta più pulito e rispettoso della normativa di smaltimento.

Educare i dipendenti a comportamenti sostenibili

Applicare politiche aziendali valide per la riduzione dei rifiuti non avrà nessun effetto se non c’è, a monte, una buona educazione del personale.

Non servirà a nulla, per esempio, posizionare cestini nelle aree di break se i dipendenti continueranno ad accumulare rifiuti nei soliti contenitori.

E neppure una politica di riduzione degli sprechi energetici sortirà un buon effetto, se chi lavora non sarà educato a comportamenti virtuosi sui consumi.

Per questo, sarà utile organizzare corsi al fine di sensibilizzare sui comportamenti adoperati.

Bisogna ricordarsi che nessuna politica per rendere green un’azienda funzionerà veramente, se non c’è prima una base di dipendenti che si mostri ricettiva a certe iniziative.

Rendere green la propria azienda è uno degli obiettivi a cui, di questi tempi, mirano molte aziende. Per fare questo si profilano diverse soluzioni, una delle quali è il risparmio energetico, mostrato simbolicamente in questa foto.

Rendere green la propria azienda: diventare plastic free

Di certo, nel quotidiano delle nostre giornate lavorative -che sia un ufficio, un magazzino, oppure una sala macchine- una parte consistente dei nostri rifiuti è costituita dalla plastica.

Una sinergia fra politiche aziendali ed educazione dei dipendenti potrebbe sortire il suo effetto nel rendere più green la propria attività contro sprechi di rifiuti.

Questo, principalmente, attraverso le seguenti iniziative.

  • L’utilizzo di bicchierini da caffè e utensili in materiale compostabile.

  • l’educazione dei dipendenti a comportamenti virtuosi: come portarsi il pranzo da casa o utilizzare borracce metalliche.

  • Utilizzare le apparecchiature elettroniche senza sprechi e adoperando modalità di risparmio energetico.

Smart working e sistemi paperless

Altro percorso per rendere più green la propria azienda è ricorrere più frequentemente a modalità di lavoro da remoto, diventate tanto popolari durante la pandemia.

In questo modo si riduce non soltanto la produzione di rifiuti, ma anche i consumi dovuti al carburante.

La carta, negli uffici, è una parte molto consistente della produzione di rifiuti.

Adoperare sistemi di archiviazione digitale dei documenti, in modo che l’azienda diventi paperless, può garantire un ottimo risultato in questo senso.

Affidarsi a un professionista per lo smaltimento dei rifiuti speciali

Per aziende in cui la produzione di rifiuti speciali è vasta, e il cui smaltimento si fonda su una normativa molto rigida, consigliabile a affidarsi ad aziende terze professioniste, che possano occuparsi del trasporto e dello smaltimento dei rifiuti prodotti.

Giove Logistica

Se vuoi affidare a qualcuno la gestione dei tuoi rifiuti speciali pericolosi, Giove Logistica potrebbe fare al caso tuo.

Siamo specializzati nella gestione di diversi rifiuti.

Sul nostro sito puoi trovare la lista.